I Edizione 2015

PREMIO JEAN COSTE

alle Lettere – all’Archeologia – alle Arti

 

Sotto l’Egida dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Con il Patrocinio esclusivo della Socitas Mariae  

(Congregazione dei Padri Maristi)

 

I Vincitori del Premio Jean Coste 2015

 Sezione Archeologia

Conferito il Premio Jean Coste I Edizione 2015, ad Annalisa Venditti.

Sempre nella Sezione Archeologia, conferito il Premio Jean Coste I Edizione 2015 a Stefano Vannozzi.

 

Sezione Musica

Conferito il Premio Jean Coste I Edizione 2015, al M° Giovanni Caruso.

 

BREVE EXCURSUS PROFESSIONALE DEI TRE VINCITORI

Annalisa Venditti; giornalista professionista, autore televisivo e scrittrice, dopo la laurea in Lettere con una tesi in Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana, ha continuato ad occuparsi di antichità e cultura classica con studi e articoli, rivolgendo particolare attenzione alla vita quotidiana nella Roma repubblicana e imperiale. Ha divulgato questi argomenti sulla stampa, collaborando con il mensile Archeologia Viva, e con altre riviste di settore, quotidiani, e con il giornale on line Specchio Romano. Intervenendo in trasmissioni televisive di Rai 3  come “Cominciamo Bene ESTATE”. Ha curato una rubrica di storia delle tradizioni romane e di archeologia nella trasmissione radiofonica “Questa è Roma!” di Nuova Spazio Radio. Esperta di cucina e cosmesi dell’antica Roma ha condotto laboratori didattici sull’argomento in diverse manifestazioni culturali. Professore invitato di “Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico” alla Pontificia Università Urbaniana. Attualmente, dopo otto anni di lavoro a “La vita in diretta” (su Rai Uno), collabora come inviata alle Inchieste de Il programma tv “Chi l’ha visto?”, occupandosi di omicidi irrisolti.

Stefano Vannozzi; esperto restauratore, illustratore e ricercatore della storia antica e moderna dei diversi territori del Lazio, Umbria e Molise, ha pubblicato innumerevoli Studi su importanti Riviste di settore. Ha trattato in particolare la storia e l’archeologia del Territorio VI e dell’intera Campagna Romana. Ricerche che gli hanno permesso di effettuare importanti scoperte sia dal punto di vista storico, ma ancor di più dal punto di vista archeologico, quest’ultime gli sono valse numerosi riconoscimenti nell’ambito Accademico. Nel 2009, al fine di divulgare le proprie scoperte e osservazioni, ha creato un suo blog,  che viene costantemente aggiornato e arricchito di nuovi Studi che, oltre alla storia e all’archeologia, affrontano argomenti culturali di diverse discipline dalla genealogia, alla filatelia, alla numismatica e all’araldica; ma anche la toponomastica e le antiche linee ferroviarie e tranviarie. Negli anni ha realizzato un archivio fotografico personale, dove raccoglie migliaia di fotografie storiche che coprono l’intero arco del Novecento, e rappresentano esse stesse preziosissimi documenti che – grazie a lui – ci raccontano, e mantengono viva, la memoria storica di questi luoghi.

Giovanni Caruso; diplomato in chitarra classica e perfezionato in composizione e in direzione d’orchestra presso l’Accademia Musicale Pescarese con il maestro Donato Renzetti. Collabora con diverse etichette discografiche in qualità di musicista e producer. Dirige ensemble vocali e orchestrali di professionisti nell’ambito della musica antica, con i quali ha effettuato numerose incisioni per le etichette Tactus, Arcophon e Brilliant Classics. Il suo recente cd Guitar Mosaics edito dalla Brilliant Classics ha ricevuto ottimi riscontri in termini di consenso e di vendite. Scrive musiche per film, per la televisione e per spot pubblicitari.

 VINCITORI DEL PREMIO JEAN COSTE EDIZIONE 2015

 Sezione Scuole

 ISTITUTI SUPERIORI

LICEO “ EDOARDO AMALDI” di Roma

Con “Storia della nascita di un quartiere di periferia” vince la I Edizione 2015, il gruppo della Classe II F (del Liceo “Edoardo Amaldi”) formato da: Alessia Aiesi e Iasmina Georgiana Barbus. Il Premio consiste in Euro 500,00 (Cinquecento) (a ciascuna è andato un buono di Euro 250,00 (Duecentocinquanta). Ad ogni vincitrice è stata consegnata una medaglia ricordo del Premio e un Attestato in pergamena. Consegnate numerose menzioni speciali (medaglie e libri) ad altri lavori ritenuti meritevoli. Una targa ricordo è stata consegnata all’insegnante di riferimento, prof.ssa Marisa Armeni.

ISTITUTO TECNICO “SANDRO PERTINI” di Roma

Attestato di partecipazione in pergamena agli studenti della sezione IV A turistico, per l’elaborato: “Da Tor Forama a Borghesiana… un importante percorso storico”. Una targa ricordo del Premio è stata consegnata all’insegnante di riferimento Prof.ssa Maria Caterina Lico.

SCUOLE MEDIE

ISTITUTO SAN VITTORINO-CORCOLLE

Con “Corcolle. La sua Storia la nostra Casa” vince la I Edizione 2015, il gruppo della Classe III A – dell’Istituto Comprensivo “San Vittorino-Corcolle” – formato da: Francesca Flaviani, Clarissa La Forgia, Damiano Paolelli, Benedetta Trotta. Il Premio consiste in Euro 500,00 (Cinquecento) (a ciascuno è andato un buono di Euro 125,00 (Centoventicinque) da spendere in un negozio di prodotti tecnologici). Ad ogni vincitore è stata consegnata una medaglia ricordo del Premio e un Attestato in pergamena. Consegnate numerose menzioni speciali (medaglie e libri) ad altri lavori ritenuti meritevoli. Nel corso della cerimonia di Premiazione è stata consegnata una targa ricordo all’insegnante di riferimento Prof.ssa Augusta Santomaggio.

ISTITUTO “MARIA GRAZIA CUTULI” (Colle Prenestino Roma)

Menzione speciale al gruppo di lavoro degli alunni della Classe I C dell’Istituto Comprensivo “Maria Grazia Cutuli”. A ciascuno studente è stata consegnata una medaglia ricordo del Premio e un Attestato di partecipazione in pergamena. Nel corso della cerimonia di premiazione è stata consegnata una targa ricordo del Premio all’insegnante di riferimento Prof.ssa Silvana Pucino.

SCUOLE ELEMENTARI

ISTITUTO COMPRENSIVO VIA DELLE ALZAVOLE, 21 (Plesso: Vittorio Bachelet) Roma

Con “Gabii: città ritrovata” vince la I Edizione 2015, il gruppo della Classe V B (del Plesso “Vittorio Bachelet”, via del Fringuello) formato da: Flavia Pedinotti, Alessia Mikhail, Fabiano Alessio Tampu, Davide Pezo Molina, John Christian Valdez. Il Premio consiste in Euro 500,00 (Cinquecento) (a ciascuno è andato un buono di Euro 100,00 (Cento) da spendere in un negozio di prodotti tecnologici). Ad ogni vincitore è stata consegnata una medaglia ricordo del Premio e un Attestato in pergamena. Consegnate numerose Menzioni speciali (medaglie e libri) ad altri lavori ritenuti meritevoli. Nel corso della cerimonia di premiazione è stata consegnata una targa ricordo del Premio alle insegnanti di riferimento dott.ssa Stefania Barbieri e dott.ssa Maria Rita Scurria, delle Scuole di via delle Alzavole e di via del Fringuello.

 

A TUTTI GLI ALTRI PARTECIPANTI AL PREMIO JEAN COSTE E’ STATO CONSEGNATO UN ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE IN PERGAMENA.


targhe2015 

medaglie2015

Il Messaggero

 

 

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Alla cortese attenzione
ASSOCIAZIONE CULTURALE
ROMA FUORI LE MURA
 oggetto: PREMIO PADRE JEAN COSTE
                                                                                                  Roma, 16 maggio 2015
Gentile Rita,                                                                                            
volevo ringraziare ROMA FUORI LE MURA  per il riconoscimento che ha voluto tributarmi.
Associare la mia persona ad un illustre studioso come Padre Jean Coste mi onora, mi emoziona e al tempo stesso mi stimola a perseverare negli studi e nella divulgazione, cercando però di migliorarmi sempre più.
Come ho detto durante la premiazione, ricevo questa targa non solo quale riconoscimento, ma come un serio impegno. 
Ė quello che ho pensato dopo aver assistito a tutta la manifestazione. Non un semplice evento culturale, come tanti se ne svolgono nella nostra città,  ma un alto esempio di formazione allo studio e di integrazione sociale. Cercherò di spiegarmi meglio.
Senza cadere nella retorica della periferia come “luogo difficile”, vorrei però sottolineare come e quanto sia importante in un territorio per certi aspetti “ferito” istillare l’orgoglio delle origini.
La Vostra Associazione – chiedendo a dei giovani studenti di comporre un elaborato sulla storia del territorio –  ha  portato in loro il germe della ricerca. La competizione ha creato invece  lo stimolo, l’entusiasmo verso l’approfondimento della memoria, della storia dell’arte, dell’architettura. In una parola verso quella Bellezza che – non sono certo io la prima a dirlo – ci salverà.
Lo sforzo che l’Associazione ha fatto di dare loro un premio in denaro ha veicolato un concetto prezioso: la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale hanno un peso economico, possono essere una risorsa, un guadagno che investe la collettività ma crea pure delle professionalità e delle opportunità di lavoro.
Molti ragazzi che hanno partecipato al premio hanno origini straniere. Questo lavoro sulla storia antica del territorio dove vivono crea le radici di una autentica e preziosa integrazione.
Io credo che questi giovanissimi si siano sentiti parte della loro storia presente, ma anche di un passato prossimo e remoto, impresso nei monumenti che circondano il loro mondo  o che sono a due passi dalle loro scuole o dalle loro case.
Gentile Rita, io dovrei ringraziarvi per il premio ricevuto, ma in verità vi ringrazio per i premi che avete dato a tutti questi bambini e ragazzi.
La scommessa più grande sono loro. E voi avete dato loro non solo coraggio, ma un insegnamento determinante.
 Annalisa Venditti